Con l’aumentare dei fenomeni atmosferici straordinari, ci si chiede sempre più spesso come fare a proteggere i propri beni da grandini improvvise, allagamenti, trombe d’aria ed altre calamità naturali. Gli effetti dei cambiamenti climatici si stanno facendo sempre più sentire e gli italiani stanno correndo letteralmente ai ripari. Ma cosa cambierà per le polizze?
Aumenti
Il numero di persone che sta stipulando polizze riguardanti il rischio ambientale è sensibilmente salito. Dopo gli eventi straordinari che negli scorsi mesi hanno interessato alcune regione d’Italia, come la Lombardia e l’Emilia-Romagna, i prezzi delle assicurazioni su auto e abitazioni è inevitabilmente salito. Secondo AIPED (Associazione Italiana Periti Estimatori Danni) l’aumento sulle abitazioni è stato del 9,1% con un prezzo medio per polizza di 138,5 euro.
Sulle auto l’aumento è minore ma comunque considerevole, attestandosi sul 3% di media con forti differenze da regione a regione. In particolare sono le clausole relative alle grandini e ai danni ambientali ad aver subito l’aumento più sostanzioso.
Questi aumenti di prezzo sono dovuti essenzialmente a due fattori principali: innanzitutto i costi di riparazione. Con l’inflazione galoppante anche i costi di riparazione e manutenzione, sia delle case che delle auto, sono sensibilmente saliti. Il secondo aspetto da considerare è l’aumento della domanda che ha inevitabilmente contribuito a far salire i prezzi delle polizze.
La percezione del rischio in Italia
Nonostante gli aumenti, è bene considerare che in Italia la percezione del rischio ambientale è molto bassa. Basti pensare che solamente il 5% degli italiani possiede una polizza anti-calamità che protegga la casa, mentre il 44% è assicurato contro gli incendi. Questo dato ci fa capire bene come cambi la percezione di rischi diversi. Siamo sempre stati abituati a pensare che gli incendi fossero più probabili degli eventi atmosferici quando in realtà questi ultimi si stanno facendo sempre più frequenti, provocando sempre più danni.
Come abbiamo già sottolineato in un nostro recente articolo, in Italia dal 2010 i fenomeni atmosferici violenti si sono triplicati: si è passati infatti da un totale di 362 nel 2010 ai 1.042 nel 2018, quasi il 170% in più. La polizza che copre dai danni atmosferici si rende quindi sempre più necessaria, soprattutto in quei Comuni che hanno già subito in passato ingenti danni e che quindi sono più a rischio.
Sei vuoi scoprire come proteggere la tua casa e i tuoi beni da eventi atmosferici estremi, contattaci o vienici a trovare in agenzia a Cittadella, Castelfranco Veneto, Camposampiero e Villafranca Padovana, saremo al tuo fianco per ogni aspetto della tua protezione.