Pensare ad una polizza collegata alla propria attività è sicuramente una scelta saggia. Molte professioni infatti si trovano costantemente esposte a rischi sul lavoro sia di natura fisica (malattia, infortuni) sia di responsabilità legale. Iniziare a preoccuparsi di come proteggere il proprio lavoro è fondamentale. Ogni settore ha i propri rischi e le proprie caratteristiche, oggi vediamo due esempi riguardanti le professioni sanitarie e l’edilizia.
Professioni sanitarie
Le professioni sanitarie includono non solo medici, infermieri e dentisti, ma anche tutti i parasanitari che operano nell’area del recupero fisico e del benessere (massofisioterapisti, osteopati, chiropratici) o in quella dell’assistenza (come gli OSS al servizio degli anziani nelle case di riposo).
Viene offerta, fra le altre, la copertura “Colpa Grave”, che interviene in caso di rivalsa della struttura sanitaria a seguito di danni arrecati ai pazienti da parte dei propri dipendenti. Oppure la copertura “Postuma per cessazione attività”, a vantaggio di un professionista in pensione che abbia ricevuto da un suo paziente una richiesta di risarcimento per danni causati magari due anni prima del pensionamento: vale per le richieste avanzate nei 10 anni successivi alla cessazione dell’attività.
La copertura “Retroattività di 10 anni”, invece opera per le richieste di risarcimento avanzate durante la vigenza della polizza, anche per fatti commessi nei dieci anni precedenti la sua stipula. Ad esempio, ne può usufruire un medico di famiglia in relazione ad una richiesta danni formulata da un suo paziente anche per fatti commessi tempo addietro.
Edilizia
Il settore dell’edilizia è in testa per numero di infortuni sul lavoro e la tendenza è in aumento negli ultimi anni. Cosa fare quindi per prevenire spiacevoli conseguenze?
Gli interventi più urgenti sicuramente devono essere fatti sul luogo di lavoro, implementando miglioramenti alle condizioni dei lavoratori, mettendoli in condizione di svolgere le attività quotidiano con il minimo rischio, ad esempio rispettando i protocolli di sicurezza o sostituendo e controllando periodicamente le attrezzature e le macchine.
Oltre a ciò, è buona prassi sottoscrivere una polizza assicurativa che tuteli i rischi di impresa e lavoratori. Una assicurazione completa può far fronte a molte eventualità, come ad esempio:
- Infortuni sul lavoro
- Danni a terzi durante lo svolgimento dell’attività
- Danni da vibrazioni o acqua piovana
- Danni derivati da uso di ponteggi o mezzi meccanici
- Assistenza in viaggio di lavoro in caso di infortuni o malattia
Se hai domande o dubbi su come sottoscrivere una polizza dedicata alla tua professione, vienici a trovare in agenzia a Cittadella, Castelfranco Veneto, Camposampiero e Villafranca Padovana!