La decisione di aprire un’attività può rappresentare un momento di svolta nella vita di una persona. Proprio per questo motivo non deve essere affrontata a cuor leggero ed è necessario considerare tutte le variabili in gioco. Dall’apertura della partita IVA, agli obblighi fiscali, alle coperture assicurative, ogni dettaglio è importante e va analizzato con attenzione. Oggi vediamo le 10 cose da considerare quando si apre un’attività.
L’idea
Prima di iniziare con le pratiche burocratiche, è bene avere in mente come sviluppare la propria attività e porsi degli obiettivi. In particolare, è necessario:
- Avere ben chiara l’idea di business che si vuole portare avanti. Esistono già attività di questo tipo? Come differenziarsi? Qual è il valore aggiunto?
- Redigere un business plan. Il business plan è il vero fulcro della vostra attività imprenditoriale. Vi aiuterà a tenere sempre in mente quali sono i passi necessari per proseguire nel vostro percorso. Nel business plan va anche incluso un piano marketing, necessario a pianificare le attività di promozione e attrazione di potenziali clienti.
- Porsi dei chiari obiettivi a lungo e medio termine. Raggiungere un numero minimo di clienti entro un anno? Fatturare una determinata cifra entro 3 anni? Riuscire ad assumere un collaboratore entro 5 anni? Gli obiettivi aiutano a tracciare la strada da percorrere.
- Condurre un’analisi del mercato. Le analisi di mercato sono fondamentali per capire se la vostra attività può avere successo in un dato mercato di riferimento, tenendo conto di competizione e target.
- Mettere a disposizione un budget e considerare tutti i costi. Questo punto è molto importante per capire quanta capacità finanziaria si ha soprattutto in ottica di investimento iniziale. Chiaramente le aziende di prodotto avranno bisogno di budget iniziali più alti rispetto a chi offre servizi.
I passi burocratici
Dopo aver sviluppato un’idea e aver preso in considerazione tutti i fattori che possono determinare il successo della vostra attività, bisogna concentrarsi sulla parte più operativa:
- Apertura della partita IVA, la quale vi fornirà il codice fiscale con cui viene identificata la vostra attività.
- Iscrizione al registro delle imprese.
- Invio della dichiarazione di Inizio attività al comune (SCIA). La Segnalazione Certificata di Inizio attività è una dichiarazione che permette alle imprese di iniziare l’attività.
- Farsi aiutare dal commercialista per la pianificazione fiscale. Questo punto fondamentale soprattutto se si è alle prime armi, vi aiuterà a pianificare gli obblighi fiscali e a ridurre il carico tributario.
- Affidarsi ad un consulente assicurativo per capire quali sono le coperture necessarie e che tipi di polizze devono essere stipulate per mantenere al sicuro la propria attività.
Se hai domande o dubbi su come puoi proteggere i tuoi investimenti, o se vuoi una consulenza specifica su come iniziare la tua attività in tutta sicurezza, contattaci o vienici a trovare in agenzia a Cittadella, Castelfranco Veneto, Camposampiero e Villafranca Padovana!