Welfare aziendale: perché è importante?

Di recente si assiste ad un aumento considerevole di piani di welfare aziendale. Le aziende infatti stanno acquisendo sempre più consapevolezza sull’importanza di offrire un buon sistema di benefit ai propri dipendenti e collaboratori, garantendo così numerosi vantaggi sia dal punto di vista fiscale che della produttività. Ma cos’è di preciso il welfare aziendale e quali sono i vantaggi concreti?

Cos’è il welfare aziendale?

Con il termine welfare aziendale possiamo definire una serie di vantaggi e benefit che l’azienda mette a disposizione dei lavoratori dipendenti sotto varie forme. Questi vantaggi, tra gli altri, possono consistere in:

• Assicurazione sanitaria
• Previdenza complementare
• Buoni pasto e shopping
• Possibilità di smart-working e flessibilità degli orari
• Congedi parentali extra retribuiti

Questi possono essere parte di contratti sindacali o essere semplici elargizioni da parte della proprietà dell’azienda al fine di aumentare la qualità del posto di lavoro.

Quali sono i vantaggi per le aziende?

Le iniziative di welfare aziendale agiscono direttamente sul livello di motivazione e felicità del lavoratore, incidendo direttamente su produttività e serenità sul posto di lavoro. Di conseguenza si abbassano i livelli di assenteismo, i tempi di rientro dai congedi e viene ridotto fortemente il turnover interno. Oltre a ciò le misure di welfare aziendale facililtano la creazione di un clima collaborativo e positivo, cosa che può essere decisiva per attrarre nuovi talenti. Un’azienda che pone l’attenzione sul benessere dei propri dipendenti è sempre più ambita rispetto ad una che non lo fa.

Qualche dato: secondo una ricerca condotta da McKinsey nel 2013 le politiche di welfare portano a:

• -15% di assenze (con un impatto positivo per l’azienda fino a 1.350 euro l’anno).
• +5% di ore lavorate (+1.600 euro l’anno).
• -1,6 mesi di congedo maternità (+1.200 euro l’anno).

E per i dipendenti?

Molti servizi di welfare sono detassati e hanno di conseguenza un valore più alto rispetto al corrispettivo monetario in busta paga che verrebbe tassato. In pratica accedere autonomamente ad un servizio costerebbe al dipendende molto di più rispetto a farsi erogare lo stesso servizio da un sistema di welfare aziendale (pensiamo alle assicurazioni sanitarie o ai fondi pensione). Si evitano così al dipendente spese che dovrebbe comunque sostenere per la gestione e cura personale e della propria famiglia.

Inoltre la conciliazione degli ambiti lavoro-vita personale diventa più semplice grazie alla libertà offerta dallo smartworking o dagli orari di lavoro flessiblili.

Insomma, il welfare aziendale è un affare per tutti: aziende e lavoratori. Se hai domande o dubbi su come puoi implementare con successo un piano di welfare per la tua azienda, che comprenda servizi come l’assicurazione sanitaria o i fondi pensione, vienici a trovare in agenzia a Cittadella, Castelfranco Veneto, Camposampiero e Villafranca Padovana.

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