Oggi parliamo con Alberto, nostro esperto di family welfare, che ci spiegherà come i liberi professionisti possono tutelare sè stessi, il proprio lavoro, i propri guadagni.
Perché è importante avere una buona copertura assicurativa per un libero professionista?
I liberi professionisti svolgono incarichi per conto di aziende e normalmente non siglano contratti di lavoro, ma svolgono l’attività su mandato, con il proprio nome, per conto proprio, in modo indipendente e a proprio rischio economico.
Il liberi professionisti possono decidere di assicurarsi contro i rischi della perdita di guadagno in caso di malattia o infortunio, situazioni in cui spesso non si può più svolgere l’attività con lo stesso grado di occupazione e ricavarne il reddito abituale. L’assicurazione d’indennità giornaliera in caso di malattia e/o infortunio permette di percepire il salario anche in caso del verificarsi di questi eventi.
I liberi professionisti sono titolari della propria ditta individuale, ma possono anche assumere personale. Una differenza sostanziale rispetto ai lavoratori dipendenti è la necessità di occuparsi personalmente dei contributi sociali quali assicurazione malattie, infortuni, responsabilità civile e previdenza per la vecchiaia.
Insomma, una buona copertura è cruciale per non esporsi ad eccessivi rischi durante lo svolgimento della propria attività, sia per sé stessi che per i propri collaboratori.
E per quanto riguarda la previdenza?
Al libero professionista è lasciata carta bianca anche per quanto riguarda la previdenza professionale. I liberi professionisti che non fanno riferimento a nessuna cassa pensioni rischiano ingenti lacune previdenziali in caso di perdita di guadagno dovuta a malattia o infortunio; la copertura del 1° pilastro, l’AVS/AI, è infatti insufficiente. In questo caso, oltre al versamento dei normali contributi, è consigliato aprire un fondo di previdenza complementare.
Che tipi di assicurazione esistono?
A seconda dell’attività professionale, può essere ragionevole stipulare anche un’assicurazione di responsabilità civile, ad esempio per le professioni di consulenza, artigianali o informatiche. La responsabilità civile professionale copre i danni nei confronti di terzi nel quadro dell’attività professionale (danni a cose e persone). Nella collaborazione con clienti e aziende committenti, i liberi professionisti rispondono direttamente di eventuali danni causati.
Nel caso degli imprenditori le assicurazioni facoltative relative all’impresa sono ad esempio l’assicurazione di protezione giuridica, di incendio, furto, eventi atmosferici, elettrici e meccanici relativi al fabbricato ed i macchinari utilizzati nell’esercizio della propria attività, oltre a coperture per tutelare la propria azienda dagli attacchi informatici, sempre più frequenti.
Quale tipo di assicurazione è consigliata?
Per scongiurare il rischio di dover mettere mano ai propri risparmi o, nel peggiore dei casi, contrarre debiti in situazioni d’emergenza, ai liberi professionisti si consiglia assolutamente un’assicurazione per incapacità di guadagno. Questa importante assicurazione consente ai liberi professionisti di mantenere invariato il proprio tenore di vita e di non gravare sulle finanze della propria famiglia, anche se il reddito derivante dall’attività lavorativa dovesse venire meno a causa di un’invalidità permanente da malattia/infortunio.
Esistono polizze particolari per chi svolge nuove professioni, ad esempio in ambito digital da casa?
Se per svolgere la sua attività professionale il libero professionista utilizza principalmente un laptop o lavora spesso fuori sede, può essere utile un’assicurazione laptop, che copre in caso di danneggiamento improvviso, furto o perdita, come quando si dimentica il portatile sul treno.
Chi svolge importanti procedure di lavoro online, come ad esempio i liberi professionisti dell’informatica, può subire ingenti danni da attacchi hacker. Per i professionisti che salvano sul proprio computer dati sensibili dei clienti è utile un’assicurazione cyber.
È dunque evidente che le assicurazioni e le possibilità di previdenza per liberi professionisti e lavoratori autonomi sono numerose e sono indispensabili per tutelare il vostro lavoro. In caso di dubbio sulle assicurazioni necessarie per la vostra situazione professionale personale venite a trovarci in agenzia a Cittadella, Castelfranco Veneto e Camposampiero.
One Reply to “Sono una partita IVA, come mi tutelo?”
Quali sono le assicurazioni obbligatorie in Italia?
04 Apr 2023[…] Assicurazioni professionali – Nel caso in cui si sia iscritta ad un ordine professionale (avvocati, architetti, commercialisti, ecc…) si ha l’obbligo di stipulare un’assicurazione per i danni derivanti dall’esercizio dell’attività professionale. La responsabilità civile professionale copre i danni nei confronti di terzi nello svolgimento del proprio lavoro (danni a cose e persone). Nella collaborazione con clienti e aziende committenti, i liberi professionisti rispondono direttamente di eventuali danni causati. […]